Il poeta si chiama Sandro Pedicini e, grazie all'Associazione Giardino Oltremodo Botanico che ha fondato con questi altri cittadini - tra cui il botanico Alfonso Pedicini - ha portato in quel giardino, una a fianco all'altra, le specie di piante e fiori che crescono su quei monti.
Qualche tempo fa Sandro mi ha cercato e mi ha chiesto di dare un segno artistico forte ai muri di quel giardino. E così con tre super-assistenti, Serena e i ragazzi di aDNA Mirko e Sonia, siamo andati a dipingere tra quelle piante anche alcuni degli animali che vivono tra quei monti.
Sono stati cinque giorni di arte, amicizia, tanto buon cibo e altrettanto buon vino in cui un giardino pubblico ha mostrato a tutti come può trasformarsi in un luogo di socialità e scambio di storie e di idee, se si ha il desiderio di condividerle e si è ancora vivi dentro.
I bambini di Vitulano ora possono giocare tra lupi, volpi, allocchi, poiane, salamandre pezzate, coronelle austriache e rospi smeraldini, e mi auguro che questo possa tornargli utile a conoscere e a rispettare la varietà della flora e della fauna di quei luoghi magnifici ed ospitali.
Desidero ringraziare e abbracciare forte Alessia, Alfonso, Gaetano, Ettore, Chiara, Teresa, Nives e la giovane Gabriela (sii sempre affamata di sapere come ora!). Ovviamente Sandro e tutti coloro che sto sicuramente dimenticando. E i miei amici Mirko, Sonia e Antonella (e Haiku). E Serena che mi salva sempre la vita :)
(foto di Mirko, Teresa e Sonia)
(foto di Mirko, Teresa e Sonia)